La chiesa, costruita intorno all’anno 1450, si trova ubicata in Largo S. Giorgio, una piazzetta che prende il nome dalla chiesa. La datazione, riveste un ruolo di estrema importanza in quanto da un lato, permette l’individuazione di quelle che sono le strategie progettuali da adottare in funzione delle esigenze architettoniche cui l’organismo è chiamato a rispettare ed alle quali bisogna fare riferimento per evitare di snaturare l’opera secondo quel linguaggio comune che caratterizza il luogo; dall’altro denuncia l’urgenza dell’intervento cui questo progetto mira per porre rimedio a circostanze che individuano l’evolversi di un evento di irreversibile degrado che ormai la costruzione vive da lungo tempo. Allo stato attuale, l’intero complesso edilizio si conserva, in generale, in condizioni statico-strutturali non preoccupanti, le strutture portanti in muratura infatti non presentano dissesti tranne che per le parti di aggancio con le coperture (linee di gronda), per effetto della spinta che queste esercitano su di esse, e alcune lesioni diffuse sui paramenti murari.

L’intervento, attualmente in corso di realizzazione, vede:

• il consolidamento strutturale dell’intero complesso mediante un’importante campagna di bonifica delle murature perimetrali attraverso l’iniezione di miscele a base di calce e l’inserimento di tiranti per il miglioramento della risposta sismica;
• il rifacimento della copertura e la sostituzione di tutte le strutture lignee ammalorate;
• il ripristino degli intonaci interni ed esterni mediante la rivitalizzazione in situ degli inerti e coadiuvati dall’ausilio di prove di laboratorio atte a individuare le componenti costitutive dell’intonaco originale;
• la riapertura e la messa in sicurezza della cripta, rimasta murata per diversi decenni, per poterne permettere la fruizione futura da parte dei visitatori.